Furto aggravato, danneggiamento, ricettazione e riciclaggio sono le accuse a carico di due uomini, un 55enne e un 42enne, arrestati dai carabinieri di Francavilla Fontana che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Taranto su richiesta della locale Procura della Repubblica.
I due si sarebbero resi responsabili di diversi episodi avvenuti tra il settembre del 2022 e il marzo del 2023 nelle province di Brindisi e Taranto. E proprio a settembre di due anni fa sono partite le indagini a seguito di un tentativo di furto di un’auto con un carrello avvenuto a Erchie.
Stando a quanto emerso, approfittando del fatto che i proprietari erano impegnati in lavori nei campi avrebbero rubato un’auto e un gruppo elettrogeno, un marsupio con 1.700 euro che era all’interno di un veicolo parcheggiato in una proprietà privata, un portafogli con denaro contante e una tanica di benzina che si trovavano in due autocarri, una motopompa e altro materiale per l’irrigazione e un trattore.
I due, inoltre, avrebbero rubato le targhe da un’auto e rivenduto una raccoglitrice di olive risultata oggetto di furto, come pure un autocarro.
Durante le indagini è stato anche ricostruito il modus operandi dei due arrestati che, per evitare di essere scoperti e inseguiti, collocavano ostacoli per bloccare la strada.
Per uno dei due indagati, alcuni dei reati sono aggravati dal fatto che all’epoca dei fatti era sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno in un comune della provincia di Taranto.
