C’è moderato ottimismo tra i parlamentari salentini di centrodestra che ieri sono volati a Roma per discutere con i vertici di Ita Airways dei voli cancellati all’aeroporto del Salento da e per Milano.
Mauro D’Attis, Roberto Marti, Andrea Caroppo, Saverio Congedo, Vito De Palma, Toti Di Mattina, Dario Iaia e Giovanni Maiorano sono scesi dal volo che li ha riportati in Puglia (con quasi un’ora di ritardo n.d.r.) per annunciare la richiesta di un incontro ad Aeroporti di Puglia ma c’è preoccupazione perché anche altre compagnie sembrano orientate a dismettere tratte sugli scali pugliesi.
«Oggi abbiamo incontrato il direttore generale di Ita Airways Andrea Benassi per discutere del taglio dei voli da Brindisi per Roma e Milano» dicono i parlamentari pugliesi.
«Abbiamo confermato l’assoluta contrarietà alla decisione della compagnia che mortifica ulteriormente l’aeroporto del Salento e il diritto alla mobilità di utenti e cittadini. La compagnia, dal canto suo, non ha alzato muri sulla possibilità di riprogrammare il calendario dei voli per venire incontro alle istanze del nostro territorio. Perciò, restiamo in attesa e continueremo nei prossimi giorni a monitorare l’offerta della compagna sullo scalo brindisino. Insomma, siamo ottimisti, ma non abbassiamo la guardia. Ma c’è un’altra questione sullo sfondo di cui ci stiamo occupando: ci sono altre compagnie che stanno tagliando i collegamenti non solo dall’aeroporto del Salento, ma anche da quello di Bari. Per questo, nei prossimi giorni ci attiveremo per concordare incontri con altri vettori. Ma non solo: anche con Aeroporti di Puglia, per avere contezza della programmazione, ma anche della politica di incentivi alle compagnie low cost. Alcune, infatti, oltre a ridurre i collegamenti, stanno imponendo prezzi che nulla hanno a che fare con una compagnia low cost. È una questione che affronteremo a stretto giro, ma oggi possiamo ritenerci soddisfatti dall’interlocuzione con la direzione di Ita».
