Bersaglio di ragazzi a volto coperto ed esasperati per non aver trovato aiuto da parte delle istituzioni, una coppia di anziani di Cerignola si è rivolta alla stampa locale per tentare di porre fine a sassaiole quasi quotidiane che teppisti adolescenti lanciano nel loro giardino dal recinto del plesso scolastico Aldo Moro.
I fatti, affidati a Michele Cirulli, giornalista cerignolano, risalgono ormai “a maggio del 2023, quando verso le 20 ho sentito dei rumori provenire dal nostro giardino. Sono uscita fuori è ho trovato sul pavimento sassi di grandi dimensioni», racconta Antonietta Antonacci. D’allora, prosegue la signora, «gli attacchi si ripetono quasi ogni sera, tanto che ci chiudiamo in casa io e mio marito invalido».
Antonacci racconta anche che si è rivolta «alle forze dell’ordine: sia vigili urbani che carabinieri e polizia, ma la sassaiola continua».
Appena la notizia è stata diffusa, però, è partita la gara di solidarietà e soprattutto l’indignazione tra i cittadini di Cerignola che subito si sono detti disponibili per aiutare i poveri anziani, diventati il divertimento sciocco di un branco di bulli di periferia che vigliaccamente, coprendosi il volto, li attaccano con delle pietre, con il rischio che qualcuno possa farsi male.
Tra quanti hanno concretamente offerto sostegno alla coppia di viale Di Vittorio c’è anche la Pf security, un istituto di vigilanza della città che già da ieri sera ha inviato alcuni agenti a perlustrare la zona, come conferma il titolare, Francesco Patetta: «gli anziani non si toccano perché sono il perno della società, se li maltrattiamo siamo persone inutili. Speriamo che con questo segnale anche i genitori di questi ragazzi possano educarli».
Ovviamente, la ronda dei vigilantes sarà «completamente gratuita», così da poter ridare serenità alla coppia.
