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Serie C, Foggia: finite le audizioni in attacco, ma la vera emergenza è a centrocampo

Foggia città più calda d’Italia, ma gli oltre quaranta gradi non hanno scoraggiato i tifosi che non hanno fatto mancare il loro calore con cori e manifestazioni d’affetto nei confronti della squadra, che ha continuato a sudare sotto gli ordini di mister Brambilla sul campo in sintetico della Figc. Il gruppo ha cominciato a svolgere i primi test atletici agli ordini del nuovo staff tecnico che affiancherà il tecnico nella prossima stagione. Oggi è prevista la partenza per San Giovanni in Fiore sede del ritiro precampionato. La stagione 2024-2025 inizierà al fresco della Sila, in provincia di Cosenza, località già nota ai tifosi rossoneri poiché nel 2014 fu la sede del ritiro della squadra rossonera allenata da Roberto De Zerbi. Il gruppo svolgerà gli allenamenti allo Stadio Comunale Valentino Mazzola.


Rosa incompleta


In organico bisogna riempire ancora qualche casella. Riscattato dall’Inter a titolo definitivo l’esterno di difesa Alessandro Silvestro, 22 anni, strappandolo ad una concorrenza nutrita. Con l’arrivo di Amadou Sarr dall’Inter, affare praticamente concluso, il Foggia completerebbe il gruppo delle seconde punte formato da Millico, Zunno e Orlando ai quali si può aggiungere tranquillamente Santaniello. Si attende la decisione di Emmausso. L’esterno d’attacco dopo un colloquio con Modica, tecnico del Messina, si sarebbe preso una pausa di riflessione. Il Foggia confida sulla volontà del calciatore di seguire il Diesse Roma in Puglia. È ovvio che si cerca la punta da doppia cifra che prenda residenza nei sedici metri dell’area di rigore, ma non è facile convincere i bomber a scegliere già da ora.


Urgenza


I ‘satanelli’ hanno la necessità di ingaggiare altri centrocampisti, vista la rescissione di Odjer e Schenetti, in organico ce ne sono soltanto quattro. In questo reparto bisognerà cercare di portare in ritiro un numero sufficiente per svolgere regolari allenamenti schierando in mezzo al campo almeno quattro centrocampisti per gli schemi di Brambilla. È arrivato Andrea Danzi, classe 1999, play di centrocampo e con lui per ora due elementi della vecchia guardia in mediana, Tascone e Vezzoni. I rossoneri avrebbero bisogno però di almeno un paio di incontristi, e tre esterni tenuto conto che a destra la corsia è completamente scoperta.


Dubbi e partenze


Sembrerebbe tramontatal’idea Achik, in uscita dal Bari e diretto all’Audace Cerignola. Brambilla ha basato tutti i suoi piani tattici su Vincenzo Millico e dunque Achick sarebbe un suo sostituto. Infine si tenterà di sistemare altrove Riccardi, Papazov e Beretta.

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