Nel segno del tre, come le reti segnate e i punti portati via dal “Liguori”. L’Audace Cerignola passa in casa della Turris e torna alla vittoria dopo tre turni di astinenza, inserendosi nel mucchio di formazioni nei piani alti della classifica. Successo netto, con un altro zero alla casella gol subiti e il totalizzatore a salire a quota 15 punti. Raffaele torna al 3-5-1-1, con Ruggiero alle spalle di Salvemini in attacco: si annota il rientro dal 1’ di Martinelli in difesa, Capomaggio solito playmaker in mediana. Conte schiera i suoi con un 3-4-2-1: c’è Trotta insieme a Giannone ad assistere il riferimento offensivo Nocerino.
Primo tempo
Arrembanti gli ofantini all’alba della sfida: appena due giri di lancette e Coccia insidia Marcone con un fendente potente, però centrale. Al 5’ ben più pericolosa l’azione avviata da Martinelli, che pesca sulla sinistra Paolucci, il quale serve a sua volta al centro per Salvemini L’attaccante sterza e calcia, cogliendo in pieno la traversa. Si gioca decisamente a viso aperto: i padroni di casa si fanno vedere con la botta di Trotta contenuta in due tempi da Saracco. Sul capovolgimento di fronte Salvemini scaglia la sfera di poco a lato. Di nuovo Trotta alza la mira da buona posizione.
Il ritmo cala un po’, ma altra fiammata appena oltrepassata la mezzora. Al minuto 31 l’Audace passa in vantaggio: traversone di Coccia per Russo sul secondo palo e l’esterno svirgola la sfera. Salvemini è lì vicino e ribadisce in fondo al sacco. Terzo centro per l’attaccante e digiuno ofantino di reti interrotto dopo 310’. Immediata la reazione dei campani con Giannone che serve Trotta, la cui spaccata a porta quasi spalancata non centra il bersaglio, traiettoria larga. Capomaggio inzucca alto un corner di Ruggiero, dall’altra parte la fucilata di Nocerino è deviata in bello stile in angolo da Saracco.
Secondo tempo
Nelle prime fasi della ripresa, Saracco abbassa la saracinesca sul solito Nocerino, dall’altra parte Ruggiero impegna Marcone, il quale interviene in maniera stilisticamente non eccelsa seppur efficace. Al 55’ i gialloblù raddoppiano con una perla autentica di Salvemini: aggancia uno spiovente, esce appena dall’area di rigore e libera un tiro a giro che bacia il palo alla sinistra del portiere e si insacca. Nella Turris fa ingresso Ekuban per ravvivare il reparto offensivo, mentre la prima novità di Raffaele è Bianchini (anch’egli ristabilito del tutto fisicamente) in luogo di Ruggiero.
Il neoentrato sigla il tris quando il cronometro segna il 68’: Paolucci sulla fascia sinistra appoggia per l’argentino che dai diciotto metri calcia di forza, bucando un incolpevole Marcone e festeggiando la prima gioia personale in maglia cerignolana. Le ‘cicogne’ possono inserire il pilota automatico con largo anticipo, gestendo una situazione assai favorevole. Anzi, Visentin sfiora il poker con un diagonale sul fondo. Poco più tardi Saracco si difende sulla conclusione dalla distanza di Esempio. Finale in completo relax e imbattibilità esterna conservata per gli uomini di Raffaele.
