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Il ricavato del festival “Il libro possibile” in beneficenza: 6mila euro per il sociale

Andranno in beneficenza gli oltre 6mila euro ricavati dalla vendita dei biglietti della ventiduesima edizione del festival “Il libro possibile”, che si è svolta tra Polignano a Mare e Vieste a luglio scorso.

Nel dettaglio 3mila euro andranno alla Fondazione onlus “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte, altri 3mila alla parrocchia “Santa Maria Assunta” di Polignano mentre i restanti 420 euro saranno utilizzati per l’acquisto di quaderni, cancelleria e giochi per la Caritas di Polignano.

La ventiduesima edizione del Libro possibile ha registrato un record di presenze: circa 80mila spettatori hanno riempito le piazze delle due cittadine pugliesi, durante le nove serate della rassegna. Un pubblico cresciuto esponenzialmente in questi ventidue anni di attività, sempre più appassionato e attento al dialogo con gli oltre 300 illustri ospiti in programma.

Il Festival dimostra che la cultura può essere un importante motore di aggregazione e slancio turistico-economico per il territorio. Ma non solo. Dal 2020, alla tradizionale finalità culturale si aggiunge un’importante attenzione al sociale.

In particolare, da quando il Covid ha costretto a introdurre un biglietto per contingentare la partecipazione all’evento, “Il libro possibile” ha voluto devolvere l’intero ricavato in beneficenza. Ha scelto poi di mantenere tale consuetudine anche a restrizioni finite.

La somma ottenuta da questa ventiduesima edizione è pari a 6.420 euro.

La cerimonia di consegna degli assegni si terrà martedì prossimo al Libro possibile Caffè in piazza Caduti di via Fani a Polignano a Mare.

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