Un “sindaco della notte” che entra in azione, quando cala il sole, per amministrare la vita e le attività economiche tipiche delle ore serali e notturne. È la proposta lanciata dal consigliere Pierpaolo Patti, candidato alle primarie del centrosinistra.
«Si stima che le attività notturne producano nel nostro paese un volume d’affari di circa 70 miliardi l’anno. Questo flusso di denaro, non trascurabile, si materializza tra le 18 e le 6 del mattino», spiega Patti. «Governare i fenomeni dei centri storici, tenendo insieme le esigenze degli operatori commerciali con quelle dei residenti e con l’utenza, non è mai facile. Anche a Lecce la situazione non è semplice: il centro storico deve continuare a vivere delle attività commerciali che per prime lo hanno animato, senza dimenticare i diritti dei residenti e tenendo in considerazione i numerosi avventori che lo frequentano e per i quali deve rimanere appetibile», afferma il consigliere che propone di istituire una commissione che tenga insieme le tre categorie citate affinché possano mettersi in gioco individuando soluzioni condivise, efficaci e sostenibili per tutti. Questo lavoro dovrebbe essere coordinato dal “sindaco della notte”.
«Una soluzione già adottata nelle più grandi città europee come Amsterdam, Londra e Berlino», sottolinea Patti. «Insomma, una figura di raccordo che possa coniugare le esigenze di tutte le parti coinvolte contribuendo ad una più chiara ed efficace gestione della movida, del turismo, del commercio e delle esigenze dei leccesi. Un modo come un altro di ascoltare le esigenze e rendere tutti partecipi», conclude il consigliere Pierpaolo Patti.
