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L’ex “casa del guardiano” del complesso delle Idrovore a Frigole ospiterà il Centro tartarughe marine

Sarà trasferito nell’ex “casa del guardiano” del complesso delle idrovore di Frigole, a Lecce, il Centro di recupero tartarughe marine che in passato era ospitato dalla Masseria del Parco naturale regionale “Bosco e paludi di Rauccio”.

La nuova struttura è stata concessa dal Consorzio di di bonifica Ugento Li Foggi per 30 anni al Comune di Lecce che oggi ha approvato in Giunta il progetto definitivo per i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo.

L’intervento rientra nell’ambito del progetto MySea – Osservatorio sui mari di Puglia per la tutela della Caretta caretta, che coinvolge i Centri di recupero tartarughe marine presenti sulla costa pugliese nei Comuni di Manfredonia, Zapponeta, Molfetta, Lecce e l’Ente di gestione della Riserva naturale marina Torre Guaceto, finanziato con quasi 700mila euro complessivi di fondi regionali destinati alla tutela e valorizzazione della biodiversità terrestre e marina.

Nello specifico, il progetto si propone di creare e organizzare una rete regionale per il recupero, il soccorso, l’affidamento e la gestione delle tartarughe marine, ai fini della riabilitazione e della ricerca scientifica, visto che la Puglia costituisce un’importante area di identificazione e migrazione delle Caretta caretta.

Al Comune di Lecce, per l’intervento di trasferimento del Centro tartarughe all’ex “casa del guardiano”, sono stati destinati 206 mila euro. Con questo importo saranno coperti i costi dei lavori per 152mila euro per il recupero e la trasformazione dell’immobile necessari a ospitare spazi idonei alla cura delle tartarughe e piccoli spazi di accoglienza del pubblico con la creazione di un attrattore culturale e naturalistico.

Nel progetto definitivo sono state recepite le prescrizioni avute dalla Soprintendenza.

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