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La cultura del Mediterraneo è un viaggio in cento film: torna la Mostra del cinema di Taranto

Si chiama “Mediterraneo Uno +” la mostra del cinema che, giunta alla settima edizione, si terrà a Taranto dal 5 al 9 e dal 12 al 16 settembre. Cento sono i film che saranno proiettati in un viaggio itinerante nel Mediterraneo visto non più solo come collocazione geografica, ma in una visione culturale di più ampio respiro.

Oltre alle proiezioni, in due settimane ci saranno dibattiti, lezioni, concerti, workshop sui mestieri del cinema, rappresentazioni teatrali e visite guidate che hanno come minimo comune denominatore il Mediterraneo in tutte le sue sfaccettature. Oltre trenta gli appuntamenti che si alterneranno tra piazza d’Armi e la galleria meridionale del Castello Aragonese, l’Oasi dei Battendieri, il conservatorio Paisiello ed il Centro euromediterraneo del mare e dei cetacei “Ketos” a Palazzo Amati.

«Il “più” perché non si tratta solo di una questione geografica – ha dichiarato alla stampa Mimmo Mongelli, direttore artistico del festival – ma è qualcosa di molto di più, è un’area culturale che ci interessa. Il Mediterraneo ha influenzato le culture di moltissimi popoli anche al di là dell’oceano. Per questo abbiamo accolto film che provenivano da tutte le parti del mondo inerenti al tema. E saranno proiettati sia i film in concorso che non».

L’iniziativa, infatti, prevede un contest internazionale a cui parteciperanno cinquanta film che saranno giudicati da una giuria tutta al femminile. In particolare dal 5 al 9 settembre saranno allestite due sale nel Castello Aragonese, per i film (fuori concorso) delle rassegne “M-Sea” curata dall’avvocatessa Annalisa Adamo e “Xtraordinary”.

Dal 12 al 15 settembre, invece, ci sarà la rassegna “Contemporary” con la proiezione dei film (lunghi, corti e documentari), presso l’Oasi Battendieri, che concorrono per un montepremi di 5mila euro. Verrà, inoltre, assegnato il premio speciale alla libertà di espressione riservato ai film provenienti dall’Iran. La giuria è tutta al femminile ed è composta da sei donne provenienti da tutto il mondo mediterraneo. In particolare si tratta dell’attrice italo – etiope Liliana Mele della fiction “Mare Fuori”, dell’attrice greca Andriana Chalkidi, della produttrice francese Marie Agnely, della regista Anila Varfi, dell’attrice italiana Antonella Fattori e della scenografa Marta Zani.

Il programma completo con le date, le sedi e le attività del festival è consultabile su www.mostracinemataranto.com. Tutti gli appuntamenti, inoltre, saranno gratuiti. L’iniziativa sarà un’occasione non solo per dare lustro a Taranto da un punto di vista culturale, ma anche per porre le basi per una collaborazione italo-tunisina in ambito cinematografico grazie alla presenza del regista tunisino Habib Mestiri, responsabile dell’area Sud Mediterraneo della mostra. Tra i partner del festival ci sono il ministero della cultura della Tunisia, la Provincia di Taranto, la Marina militare Italiana, il dipartimento ionico dell’Università di Bari e diverse associazioni del territorio.

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