Stava progettando la realizzazione di un razzo il 17enne di origini tunisine arrestato a Taranto con l’accusa di addestramento ad attività con finalità di terrorismo, anche internazionale.
Le indagini che hanno portato all’arresto del ragazzo sono state coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Lecce con la Procura dei Minori di Taranto.
Nel corso della perquisizione disposta dalla Dda nei confronti dei genitori del ragazzo, eseguita dagli agenti della Digos, in camera del 17enne sono stati sono stati trovati alcuni fogli manoscritti contenenti istruzioni, disegni e calcoli matematici finalizzati alla progettazione e realizzazione di un razzo. Sono stati anche recuperati quadri e disegni riproducenti vessilli dell’Isis.
All’interno dei dispositivi elettronici in uso al 17enne tunisino, poi, la polizia ha scoperto anche video e foto che rappresentano azioni compiute in passato dall’Isis. Tutto il materiale è stato sequestrato.
Il gip del tribunale per i minorenni di Taranto ha convalidato l’arresto, disponendo l’accompagnamento del 17enne in un istituto penale minorile.
