Scongiurata la chiusura degli uffici di via Fiume che ospitano la circoscrizione “Tre Carrare-Solito-Corvisea”. I cittadini che usufruiscono dei servizi comunali allo sportello, come il rinnovo dei documenti «continueranno a goderne negli stessi ambiti», rassicura il commissario al Comune Vincenzo Cardellicchio.
Il commissario ha chiesto di effettuare un monitoraggio del numero di pratiche evase nei diversi uffici comunali e ha fatto giungere ai dipendenti di quegli uffici «l’invito ad apprezzare l’affetto con cui i cittadini del quartiere hanno difeso il loro presidio».
Nei giorni scorsi si era fatta largo la possibile chiusura a partire dal 7 marzo degli uffici per lo sfratto dei locali da parte della Carim srl, società immobiliare che nel 2005 con la cartolarizzazione ha acquisito diversi immobili comunali.
La società aveva comunicato al Comune la propria volontà di agire esecutivamente per la liberazione degli immobili di via Fiume dove sono ospitati gli uffici della circoscrizione.
Contro la paventata chiusura, si era espresso il vicino circolo “Cannata” del Pd, spiegando che la soppressione degli uffici comunali avrebbe avuto gravi ripercussioni «su un’utenza di circa 80mila residenti che ha sempre avuto nella sede circoscrizionale un punto di riferimento concreto per l’erogazione di servizi importanti per la vita quotidiana». Del caso si era interessata anche la Cisl funzioni locali, che aveva chiesto ai tecnici comunali di ha chiesto di verificare la possibilità per l’ente di far prevalere il diritto di prelazione finalizzato all’acquisto dell’immobile per evitare di spostare sede e dipendenti.
