Si fingevano dipendenti dell’Enel o dell’Acquedotto e con il pretesto di dover leggere il contatore distraevano le vittime per rubare contanti, gioielli, orologi e oggetti di arredamento. Sono stati tutti arrestati i presunti responsabili dei furti avvenuti nel Tarantino ai danni di anziani. Arrestato anche l’ultimo dei complici, un 39enne di Taranto rimasto in libertà dopo l’operazione del 17 maggio scorso in cui sono stati arrestati, dai carabinieri di Palagianello e dal Commissariato di Grottaglie, gli altri due complici. Ininterrotte le ricerche del 39enne rintracciato lungo le vie di Taranto, a bordo di un’autovettura lo scorso 20 maggio.
