Il Foggia prende lentamente forma. Se Cudini e soprattutto la società riusciranno a tenere in organico elementi esperti e di qualità come Schenetti, Di Noia, Peralta e Beretta e quei giocatori che nella passata stagione sono diventati dei punti fermi come Garattoni, Rizzo, Frigerio e Di Noia, il Foggia anche nel campionato prossimo potrà recitare un ruolo da protagonista. Sono arrivati giovani interessanti, anche se solo in prestito. Cudini pare abbia messo in chiaro le sue richieste. Se il Foggia non perderà nessuno dei veterani attualmente in rosa chiederà l’acquisto di quattro, massimo cinque elementi. Il tecnico chiede giocatori già in grado di entrare subito in campo ed ha invitato la società a completare il più presto possibile la rosa a disposizione per recuperare quanto prima il ritardo della preparazione dovuto ad un ritiro partito davvero tardi.
Per fortuna aver posticipato l’inizio del campionato al 3 settembre gioca a favore della squadra rossonera che avrà più tempo per raggiungere la forma ottimale. Ovviamente Cudini spera caldamente di non vedersi portare via altri elementi di esperienza della rosa e per fortuna sembrano rientrate le voci che davano Di Noia verso Rimini. Come già annunciato sembra vicino l’accordo con il Catanzaro per il difensore centrale Riccardo Gatti, classe 1997, 11 presenze da titolare nell’ultima stagione con i giallorossi, giocatore con la giusta dose di esperienza per sostituire Di Pasquale, mentre si spera di convincere Kontek a tornare in rossonero. Purtroppo ancora “latitante” Marco Frigerio elemento esploso nel campionato scorso e ricercato da alcune squadre anche di serie B. Il centrocampista rossonero che ha ancora un anno di contratto con il Foggia è ufficialmente infortunato e non è in ritiro, ma nessuna notizia trapela sull’entità del malanno, ma a parte un interessamento del Cosenza non sembra ci siano state altre offerte. Oltre ad un difensore centrale e qualche esterno di centrocampo al Foggia servono come il pane almeno due punte di peso.
La piazza si era infiammata con i nomi di Jerry Mbagoku e Alex Ferrante. Purtroppo il primo si è accasato al Legnano e il secondo, cosa che fa più male, pare essere in procinto di passare al Lecco, squadra che a Foggia non gode certo di molta simpatia. Confermata l’amichevole del 14 di agosto con il “Città di Casalbordino” in programma alle 16 allo stadio Nicola Galante di Casalbordino. Si muove qualcosa anche sul piano societario. Pare ci sia u ravvicinamento tra Canonico ed il gruppo capeggiato da Antonio Salandra. A questo punto Canonico potrebbe aver deciso di fare il primo passo, un suo emissario avrebbe avuto un contatto con un rappresentante della cordata. L’incontro ancora non c’è stato perché le parti sono distanti. L’unica possibilità che la faccenda si concluda con una proposta transattiva che Canonico vorrebbe fare alla Pintus, per raggiungere un’intesa sulla somma da versare e così chiudere definitivamente la spinosa questione.
