È cittadino del mondo, il boemo Zdenek Zeman perché nato a Praga nel 1947, già da quando aveva 19 anni si trasferisce a Palermo dallo zio Sarà lo zio materno Čestmír Vycpálek, ex giocatore e allenatore due volte campione d’Italia alla guida della Juventus, a trasmettergli la passione per il calcio. Tre anni dopo Zeman giovanissimo iniziava già ad allenare, la sua prima squadra il Cinisi, in Sicilia. Ben 55 gli anni di onorata carriera di quello che tutti a giusta causa lo definiscono il “maestro” allenando in Puglia, Lecce e Foggia, soprattutto qui artefice di quella che è stata “zemanlandia” e lanciando campioni da Beppe Signori, Baiano, Di Biagio e tanti altri.
Le esperienze il Puglia
Sempre in Puglia, indiscrezioni raccontano che era in contatto con la presidenza targata Paparesta, ma non si raggiunse l’accordo tra le parti per allenare il Bari. Dopo la sua quarta esperienza a Foggia, quest’ultima recente (2021-2022) arrivando anche ai playoff del girone, è tornato per la terza volta a Pescara a febbraio 2023 salvo lasciarlo a dicembre dello stesso anno per un’ischemia che lo ha costretto primo al ricovero e a curarsi. Di recente, ospite ad un convegno sulla salute e medicina nello sport, a Pescara ha dichiarato di essere pronto a tornare. Zeman, maestro infinito. Zeman, apparso in ottime condizioni, ha lanciato anche alcuni messaggi: «Ai giovani dico di fare sport e di non fumare. Come sto? Voglio ringraziare veramente Guarracini per come mi ha curato e tornare ad allenare ma devo rimettermi prima».
