Dopo le polemiche delle ultime ore, ieri si è tenuto l’incontro tra i vertici della Fondazione “Stella Maris” e la direttrice generale dell’Asm di Matera, la dottoressa Sabrina Pulvirenti, per capire il futuro dell’importante collaborazione sanitaria.
Tramite una nota è stato comunicato che il meeting era finalizzato «a condividere un nuovo percorso volto a sviluppare una collaborazione di eccellenza tesa a coniugare e a garantire la ricerca, l’assistenza ed anche una pianificazione della didattica condivisa nell’ottica di un piano di formazione di ampio respiro che sia in grado di formare gli operatori senza distinzione di appartenenza».
Sono state infatti messe in evidenza le azioni legate al reclutamento del personale, all’utilizzo dei posti letto, alle attività ambulatoriali, formazione e assistenza alle famiglie, che costituiscono i principali obiettivi condivisi da Asm e dalla Fondazione.
L’incontro è stato convocato anche al fine di dare seguito operativo al nuovo protocollo d’intesa sottoscritto dal presidente Bardi, il quale, contattato dalla nostra redazione, ha commentato: «La Regione Basilicata punta sulla ricerca. La collaborazione tra ASM e Stella Maris è finalizzata a valorizzare didattica, assistenza e formazione al servizio dei più deboli, soprattutto attraverso l’innovativo strumento del clinical trial center istituito a Matera. Si tratta di un passaggio importante e inedito. La nostra priorità sono i bambini e stiamo immaginando anche una soluzione per proteggere chi diventa maggiorenne, perchè non vogliamo lasciare indietro nessuno. La dg Sabrina Pulvirenti sta facendo un ottimo lavoro su Matera, nonostante le difficoltà enormi ereditate dal passato. Ma siamo fiduciosi di dare ulteriori risposte positive per la sanità materana».
Guido Tortorelli
