«I dati vanno analizzati nel complesso, mai solamente al primo sguardo. L’amministrazione farebbe bene a concentrarsi sui contenuti». È questa la posizione di Michele Martulli, vice presidente di Fiavet Basilicata e delegato del sindacato provinciale operatori turistici della Confcommercio di Matera, in merito alla nota trasmessa dal Comune di Matera, relativa ai risultati ottenuti con “Capodanno Insieme 2023”.
Per Martulli la riflessione si deve basare sul rapporto tra contenuti e contenitori culturali al fine di «aumentare il dato di permanenza media di soggiorno da parte dei turisti in città, che rappresenta il numero che più interessa a tutti noi addetti ai lavori». Il materano lamenta il fatto «che abbiamo ancora numerosi contenitori chiusi. Attendiamo una risposta dall’assessora alla Cultura, Tiziana D’Oppido sul tema». Il delegato poi chiarisce: «Matera fa ottimi numeri nei momenti clou della stagione, ma comincia a faticare durante i restanti periodi. Questo sia un campanello d’allarme per il sindaco Bennardi».
Non c’è tempo da perdere per Martulli che aggiunge: «Un patrimonio dal valore inestimabile, come quello materano, deve essere messo a disposizione tutto l’anno. Necessitiamo di programmazione annuale». Non basta quindi la promozione: «Dobbiamo offrire contenuti, altrimenti il turista si limita a visitare i Sassi. In questo modo non riusciremo mai a prolungare la sua permanenza nel territorio». Da qui poi il suggerimento al governo cittadino: «Questi numeri annunciati per propaganda possono essere solo pericolosi per le attività commerciali. Noi valuteremo già da lunedì prossimo gli eventuali benefici. È stato speso tanto, pertanto, tutti auspichiamo già subito una maggiore presenza, altrimenti sarà stato l’ennesimo fallimento del governo Bennardi».
Il vice presidente conclude lanciando una provocazione: «In proporzione la città di Bari ha fatto gli stessi nostri numeri, spendendo molto meno. Cosa significa questo? L’amministrazione comunale rifletta e il sindaco ci dica la sua visione di turismo».
