Continuano le polemiche in città relative allo svolgimento dei fuochi della “Festa della Bruna” nello stadio “XXI Settembre – Franco Salerno”. Come da tradizione lo spettacolo pirotecnico conclude i festeggiamenti in onore della Patrona di Matera e, da sempre, si è svolto presso il Parco della Murgia Materana. Quest’anno, però, la Regione Basilicata ha negato l’autorizzazione, d’intesa con il parere negativo rilasciato dall’Ente Parco, con l’intento di preservare la flora e la fauna. Da qui la decisione, a poche ore dall’evento, di far svolgere i fuochi nello stadio comunale, ma senza la presenza di pubblico. Una scelta che ha provocato le ire della comunità che non condivide la delicata decisione.
L’associazione materana è tornata sull’argomento, «vista la preoccupazione espressa pubblicamente da alcuni cittadini materani, l’Associazione Maria SS. della Bruna vuol chiarire che lo spettacolo pirotecnico previsto nello stadio comunale non sarà lo stesso spettacolo inizialmente previsto nella località Murgia Timone».
Il Presidente Caiella sottolinea che «i fuochi previsti nello stadio comunale XXI Settembre “Franco Salerno”, perciò concordati con il Comune di Matera, rientrano in una categoria ben diversa e meno “impattante”, per cui si necessita di una distanza minima di 50 metri dalla zona di sparo, e sono pienamente compatibili con il contesto urbano circostante. Infatti, dopo l’autorizzazione ottenuta dalla Questura di Matera, lo spettacolo della Piroluce srls di Giuseppe Chiarappa è stato accettato anche dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Tuttavia – conclude – ci occorre precisare nuovamente che lo spettacolo sarà fruibile solo all’esterno del perimetro del campo sportivo».
Guido Tortorelli
