Home Cultura e Spettacoli Presentato a Bari “Libertà rampanti”, il nuovo progetto teatrale di Mario Perrotta

Presentato a Bari “Libertà rampanti”, il nuovo progetto teatrale di Mario Perrotta

È stato presentato questa mattina il progetto Libertà Rampanti, primo atto del nuovo lavoro teatrale di Mario Perrotta che dal 18 al 21 luglio farà tappa al Castello Svevo di Bari, al Castello di Manfredonia, al Parco archeologico di Canne della Battaglia e al Parco archeologico di Egnazia.

Nel corso dell’incontro è stato presentato anche il progetto di formazione Apulia Masterclass, progettato da Mario Perrotta, sostenuto dal Fondo Cultura della Regione Puglia e dedicato alle professioni dello spettacolo dal vivo e alla creazione teatrale.

«La priorità assoluta delle politiche culturali pugliesi – ha detto Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia – è l’innalzamento della qualità dell’offerta culturale. Libertà rampanti conferma che stiamo andando in questa direzione. Il progetto, infatti, vede protagonista un’eccellenza pugliese – Mario Perrotta, più volte premio UBU per il teatro – che porterà il suo lavoro in alcuni dei siti archeologici più attrattivi della nostra terra». Il tema che Mario Perrotta porta insieme a Vito Mancuso e a Sara Chiappori è quello della libertà o, meglio, delle libertà rampanti, proprio nell’anno in cui si celebra il centenario della nascita di Italo Calvino.

È un’indagine a tre voci tra letteratura, musica, teatro e filosofia. In scena, Perrotta sarà accompagnato dal teologo Vito Mancuso e dalla giornalista e critica di Repubblica Sara Chiappori. Lo spettacolo è un affascinante percorso che, muovendo da Sofocle a Calvino e passando per le suggestioni di Sant’Agostino, Voltaire, Shakespeare, Dostoevskij, Morante, si mette sulle tracce dei mutamenti che la parola libertà ha conosciuto nella storia della cultura occidentale. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.

Per Paolo Ponzio, presidente del Teatro Pubblico Pugliese, «il progetto Libertà rampanti è solo l’inizio di un percorso che unisce il patrimonio materiale storico e archeologico della Puglia e le attività di spettacolo. Un patrimonio che deve essere messo a disposizione dei cittadini. E poi si continua in autunno, con un altro inizio che riguarda l’ambito della formazione, settore su cui il Teatro Pubblico Pugliese crede molto».

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version