L’Articolo 11 della Costituzione Italiana dispone quanto segue: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
Ebbene, ciò nonostante, il nostro Paese e nella top ten mondiale dei produttori di armi e vende strumenti di morte a destra e a manca. Attenzione, spesso questo mercato passa attraverso canali politico-istituzionali e non privati. Sia con governi di centrodestra che di centrosinistra.
Ed allora, bisognerebbe trovare il coraggio di rispettare la Carta oppure di provvedere alla cancellazione di qualche suo articolo “scomodo”. La via di mezzo scoraggia la fedeltà al tricolore.
La verità è che chi invia armi ripudia… la Pace! Portando nel cuore le migliaia di vittime innocenti ucraine, palestinesi, russe, israeliane e di tanti altri luoghi ancora, non possiamo che ricordare una bellissima frase di Gandhi: “Non c’è una strada che porta alla Pace. La Pace è la strada”.
