I primi a essere convocati dal sindaco Vito Leccese a Palazzo di città sono stati i referenti di Socialdemocratici, Verdi, Con, Noi Popolari e Decaro per Bari. Sono cominciati ufficialmente gli incontri bilaterali e le consultazioni con le forze politiche e i movimenti civici che hanno sostenuto la candidatura di Leccese. Entro domani si dovrebbe chiudere questa prima fase di incontri con Corsivo, Progetto Bari, Leccese sindaco e Partito Democratico. Al termine del giro il primo cittadino incontrerà la delegazione rappresentativa della coalizione guidata da Michele Laforgia. «Questi incontri – ha detto Nicola Dentamaro, coordinatore della campagna elettorale di Vito Leccese – sono propedeutici alla riunione del tavolo dell’intera coalizione del centro sinistra. Quello che abbiamo registrato in questi primi incontri è il grande entusiasmo rispetto al risultato elettorale e la voglia di iniziare subito a ragionare sul programma di mandato. Tutte le forze politiche consultate hanno manifestato la necessità di dover attendere gli esiti della proclamazione del nuovo Consiglio comunale».
La Giunta può attendere
Bocche ancora cucite, dunque, a Palazzo di città sulla composizione della nuova Giunta in attesa di conoscere gli esiti dei confronti ufficiali con il mondo politico. Diversi i nodi che il sindaco Vito Leccese dovrà sciogliere nelle prossime ore per non scontentare nessuno. A reclamare una quota importante in aula Dalfino è sempre il Partito democratico, alla luce del risultato elettorale raggiunto del 19% e del numero di eletti sia in consiglio che nei cinque Municipi cittadini. I nomi espressi dai dem che si rincorrono con insistenza da settimane sono quelli di Elisabetta Vaccarella (la più suffragata del partito con oltre 3mila voti), Lorenzo Leonetti, ex presidente del primo Municipio e Domenico Scaramuzzi (vicino al segretario regionale Domenico De Santis). Ancora incerto invece è il ruolo che avranno i due assessori uscenti Paola Romano (Istruzione e politiche giovanili) e Pietro Petruzzelli (Sport e Igiene urbana). Nel giorno della sua proclamazione, poi, Vito Leccese aveva offerto ufficialmente all’ex sfidante Michele Laforgia la poltrona di presidente dell’assise cittadina. Non è ancora chiaro se l’ipotesi prenderà alla fine corpo e i due avranno molto di che discutere, a partire dal programma di governo della città. Intanto resta da capire quali degli eletti con le liste del penalista assumeranno dei ruoli rilevanti in aula Dalfino. Tra i più quotati ci sono l’ex titolare della delega al Welfare Francesca Bottalico, rieletta con la formazione Bari Bene Comune e lo psicoterapeuta Victor Laforgia, primo per preferenze della lista Laforgia Sindaco.
