Otto potentini non potranno accedere in alcune vie del capoluogo lucani per un periodo che va da uno a due anni. Il questore Giuseppe Ferrari ha emesso nei loro confronti otto divieti di accesso agli esercizi pubblici (Dacur).
Gli otto si erano resi protagonisti di una violenta rissa avvenuta davanti a un bar ed erano già stati arrestati dai carabinieri in flagranza di reato e posti ai domiciliari. Alcuni di loro hanno dovuto anche far ricorso alle cure del pronto soccorso per alcune lievi ferite.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, nel bar è iniziata una discussione per alcune parole rivolte a una ragazza; i due gruppetti si sono poi fronteggiati fuori dal locale dove dalle parole accese è nata una rissa.
Sono ora arrivati gli otto Dacur perché con il loro comportamento gli otto potentini hanno creato pericolo per l’incolumità pubblica.
Non potranno entrare nei locali pubblici in via Parigi, via Vienna, via Adriatico, via Unità d’Italia, piazza della Costituzione Italiana, traverse comprese, né stazionare davanti o nelle vicinanze, per durate che variano da uno a due anni.
