Un triciclo elettrico per disabili è stato rubato ieri mattina su via Amendola a un uomo anziano che, malato di Parkinson, non può muoversi senza il mezzo a tre ruote. I responsabili, non ancora identificati, sono scappati con il triciclo senza lasciare traccia. Ma dai social è partito l’appello del figlio, che ha invitato i suoi concittadini a collaborare nelle indagini e a segnalare alle autorità competenti qualsiasi avvistamento del mezzo.
Un triciclo elettrico per disabili è stato rubato ieri mattina su via Amendola a un uomo anziano che, malato di Parkinson, non può muoversi senza il mezzo a tre ruote. I responsabili, non ancora identificati, sono scappati con il triciclo senza lasciare traccia. Ma dai social è partito l’appello del figlio, che ha invitato i suoi concittadini a collaborare nelle indagini e a segnalare alle autorità competenti qualsiasi avvistamento del mezzo.
È accaduto tutto in pochi istanti. La vittima, un uomo di circa ottant’anni, si trovava nelle vicinanze del Banco di Napoli su via Amendola, nel quartiere di San Pasquale. L’uomo, affetto dal morbo di Parkinson, ha difficoltà motorie particolarmente limitanti e il triciclo elettrico gli è di fondamentale aiuto per spostarsi in maniera autonoma in città. Ma chi glielo ha soffiato da sotto il naso, o non si è fatto scrupoli o non conosceva l’anziano proprietario. Cosa, quest’ultima, in realtà molto poco probabile, dato che l’uomo è molto conosciuto nel quartiere e quasi tutti sanno che quel triciclo, un mezzo elettrico, rosso e con due cassette porta oggetti davanti e dietro, appartiene proprio a lui. Quando l’uomo si è poi reso conto dell’accaduto è rimasto sbigottito. Tra i presenti, nessuno si è accorto di nulla e pare che i ladri abbiano agito indisturbati. Immediata è stata la denuncia fatta dal figlio Roberto alla Polizia di Stato e ai Carabinieri, che hanno cominciato a scandagliare il quartiere muniti della foto del triciclo. Il figlio Roberto ha poi deciso di rendere nota la notizia ai suoi contatti di Facebook. Da dove, poi, è partita la gara di solidarietà per aiutare l’anziano uomo malato di Parkinson a trovare il suo mezzo. «Hanno rubato a papà il suo triciclo elettrico – comincia il lungo appello di Roberto a favore del padre – necessario alla sua mobilità di parkinsoniano. Lo hanno fatto in mattinata in via Amendola, all’altezza del Banco di Napoli. Ho provveduto a denunciare e a diffondere le foto del mezzo alla Polizia e ai Carabinieri ma siete pregati di segnalare qualsiasi avvistamento». Una richiesta, quella di Roberto, che non ha lasciato indifferenti gli abitanti del quartiere, che si sono messi subito alla ricerca del mezzo a tre ruote. La catena di solidarietà ha coinvolto i cittadini di ogni età che si sono subito mobilitati per cercare, ognuno con i propri strumenti, il motociclo rubato. L’appello lanciato dal figlio sui social network ha nel frattempo trovato larga approvazione da parte degli utenti, arrivando a superare le oltre 230 condivisioni. Nel frattempo, proseguono le ricerche degli inquirenti, che si concentrano prevalentemente nel rione.
