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Servizi più moderni per la radiologia nel Foggiano: inaugurata la nuova strumentazione – FOTO

Taglio dei nastri itinerante per inaugurare una serie di strumenti tecnici che rendono migliore l’offerta sanitaria sul Gargano. A tagliare i nastri il vice presidente della Regione, Raffaele Piemontese, accompagnato dal direttore generale dell’Asl di Foggia, Antonio Nigri, a sua volta “scortato” dai direttori di distretto di San Marco in Lamis, Michele Ciavarella, e Vico del Gargano, Cinzia Piccaluga, e accolto dai sindaci di San Nicandro Garganico, San Marco in Lamis, Vico del Gargano e Rodi Garganico.

Le strutture

In particolare sono stati inaugurati «i nuovi tavoli radiologici digitali, con annesso sistema di radiologia digitale, utili a implementare le attività di diagnostica anche attraverso la refertazione a distanza». Dunque, com’è stato sottolineato si potranno avere «esami più veloci, migliore qualità delle immagini, minore dose di radiazione per pazienti e operatori». Una operazione che viene sottolineata dal sindaco di San Nicandro Garganico.

«Ringrazio per questo impegno mantenuto la Regione Puglia, nella persona dell’assessore Piemontese e, in particolare, il direttore generale della Asl Antonio Nigri, con cui il confronto sulle problematiche della sanità e sulla programmazione è continuo.

Sono sforzi che testimoniano come, al contrario di quanto propagano persone politicamente interessate, gli obiettivi dei livelli essenziali di assistenza dei nostri territori vengono rispettati e, a volte, superati».

I commenti

Anche per il sindaco di Rodi Garganico dalla prossima settimana il sistema sanitario del Promontorio si appresterà a vivere una nuova stagione al servizio della cittadinanza. «Un mammografo e un sistema di radiologia digitale di ultima generazione al servizio della nostra città e non solo, operativo dalla settimana prossima presso il poliambulatorio di Rodi Garganico», ha detto il primo cittadino Carmine D’Anelli. Commenti anche da parte del sindaco di Vico del Gargano, Raffaele Sciscio che ha sottolineato il cambio di passo soprattutto nell’ottica di evitare i trasferimenti dei vichesi verso le vicine città di Rodi Garganico e Vieste, con la possibilità di fruire di servizi più moderni. «Avere servizi più adatti alle richieste di salute da parte dei cittadini è la risposta migliore che la politica possa dare a un territorio. La salute è un diritto costituzionale che dev’essere al centro dell’azione di sviluppo di un territorio», afferma Rita Selvaggia, assessora con delega alla salute di Vico del Gargano.

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