Con l’arrivo della stagione estiva a Gallipoli tornano le ordinanze dell’amministrazione comunale per il decoro urbano. Vietato utilizzare materiale infiammabile oleoso, come candele e “citronelle”, lungo le antiche mura del borgo antico per la stagione estiva fino al 31 ottobre.
Il provvedimento
L’ordinanza, firmata dal sindaco Stefano Minerva, ha l’obiettivo di proteggere le mura urbane e garantire la sicurezza di turisti e residenti. La polizia locale, già impegnata nei controlli sull’occupazione del suolo pubblico, vigilerà anche sul rispetto di questo divieto. Chi non rispetterà l’ordinanza dovrà rimuovere il materiale vietato e potrebbe essere soggetto a sanzioni amministrative tra 25 e 500 euro. Questo provvedimento si inserisce in un quadro di tutela più ampio delle mura storiche, cercando di prevenire i danni causati da cera e materiali oleosi, oltre a garantire la sicurezza pubblica. La decisione di riproporre il divieto è stata presa in seguito ai risultati positivi ottenuti nelle precedenti stagioni estive, quando l’ordinanza ha dimostrato la sua efficacia nella protezione delle mura urbiche e nella prevenzione di potenziali pericoli per i frequentatori delle aree circostanti. Il sindaco Minerva ha sottolineato come, grazie a queste misure, siano stati risolti numerosi problemi segnalati da residenti e turisti, permettendo la tutela del patrimonio urbanistico e del decoro cittadino, nonché prevenendo rischi igienico-sanitari e di sicurezza.
Le sollecitazioni
L’ordinanza è stata emessa anche in risposta alle richieste dei residenti e delle associazioni cittadine, che negli anni scorsi avevano sollecitato interventi per porre rimedio ai danni arrecati alle mura delle riviere del centro storico a causa dell’accensione di fuochi e candele. Il sindaco Minerva ha ribadito che la protezione del patrimonio storico e del decoro urbano rappresenta una priorità per l’amministrazione comunale. «Grazie alle precedenti ordinanze, siamo riusciti a eliminare le problematiche più volte lamentate dai residenti, permettendo la tutela del patrimonio urbanistico e del decoro del tessuto urbano ed evitando contestualmente problematiche igienico-sanitarie e potenziali pericoli per i passanti, eliminando la possibilità che il liquido infiammabile creasse problematiche alla loro incolumità». La polizia locale ha notificato l’ordinanza ai gestori dei locali e dei pubblici esercizi. In sintesi, il Comune di Gallipoli, con il rinnovo di questa ordinanza, dimostra un impegno costante nella salvaguardia dei beni monumentali e del decoro urbano, rispondendo alle esigenze di tutela del patrimonio.
Le altre ordinanze
In vigore anche le ordinanze che spengono la musica nei locali dopo la mezzanotte, con un’estensione fino all’una di notte nella settimana di Ferragosto, mentre i bikini solo in spiaggia, per passeggiare nel centro storico bisognerà indossare abiti adeguati.
