Le chiavi della porta affidate a Wladimiro Falcone. Mancherebbe soltanto l’ufficialità, ma sembra essere tutto fatto per il ritorno a Lecce di uno degli eroi della salvezza dello scorso anno. Sarà ancora il portiere romano classe ‘95 a difendere i pali anche nella prossima stagione con mister D’Aversa in panchina. Falcone è sempre stato la priorità del responsabile dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, e del direttore sportivo, Stefano Trinchera.
I fitti contatti delle ultime settimane con la dirigenza della Sampdoria hanno portato alla conclusione dell’affare, che sarebbe in dirittura d’arrivo, con il Lecce che dovrebbe versare nelle casse blucerchiate circa quattro milioni, da cui sottrarre il milione e 250mila euro ricavati dal contro-riscatto dello scorso mese da parte del club ligure. Salvo clamorosi colpi di scena, Falcone tornerà in Salento a titolo definitivo e dovrebbe apporre la sua firma su un contratto quinquennale, che lo legherà al Lecce fino al 2028.
Decisiva anche la volontà dell’estremo difensore di misurarsi ancora in Serie A, dopo l’ottima passata stagione che lo ha portato anche alla convocazione in Nazionale da parte del commissario tecnico, Roberto Mancini. L’esclusione dalle recenti amichevoli della Sampdoria, ultima quella con la Pro Patria, ha offerta alla dirigenza la possibilità di affondare il colpo, con Falcone che, in attesa dell’ufficialità in arrivo nelle prossime ore, sarà ancora il portiere titolare del Lecce nella prossima Serie A.
Rimetterà i guantoni giallorossi e tornerà a lottare per l’obiettivo della salvezza, dunque, con il Lecce che ritroverà una delle colonne della passata stagione. Falcone non vede l’ora di riabbracciare i suoi compagni di squadra e conoscere il nuovo tecnico e gli altri neo-arrivati. Per questo motivo, il portiere ex Cosenza, tra le altre, potrebbe raggiungere Folgaria già negli ultimi giorni di ritiro, iniziando a metabolizzare le idee e le istruzioni di D’Aversa, prima di proseguire la preparazione in Salento.
Sistemato un tassello fondamentale, Corvino e Trinchera dovranno continuare a lavorare intensamente per puntellare gli altri ruoli della rosa che necessitano di rinforzi. Al Lecce serviranno, dopo l’uscita di Romagnoli in direzione Frosinone, un paio di centrali per far rifiatare i titolari Baschirotto e Pongracic. Un reparto che dovrà essere completamente rinnovato è l’attacco, dopo il ritorno di Colombo al Milan e l’imminente partenza di Ceesay, in cerca dell’accordo con i sauditi dell’Al Fayha, che verseranno nelle casse del Lecce circa tre milioni di euro.
Qualche innesto potrebbe arrivare anche a centrocampo, per far fronte a una stagione lunga e faticosa. Si allontana, tuttavia, l’ipotesi Fabbian. Il centrocampista dell’Inter, nell’ultimo anno alla Reggina in Serie B, piace al Lecce, ma potrebbe essere inserito dall’Inter nella trattativa per arrivare al serbo di origini tedesche dell’Udinese, Lazar Samardzic.
