Inaugurata a Taranto nel Bac (il parco delle arti e della musica) la sede ionica della facoltà di Farmacia dell’università Aldo Moro di Bari. I corsi inizieranno ad ottobre. L’iniziativa sarà finanziata con un milione di euro all’anno dalla Regione Puglia. Alla cerimonia, oltre al rettore Stefano Bronzini, al direttore del diaprtimento Francesco Leonetti, c’erano il goverantore Michele Emiliano ed il sindaco Rinaldo Melucci.
La sede di Taranto sarà la seconda in Puglia ed è destinata a soddisfare un’utenza proveniente dall’arco ionico, dal Salento e anche dalla vicina Basilicata, che non ha una facoltà di Farmacia. L’università, di comune accordo con Comune, Regione, con la Marina militare, Confindustria e Camera di Commercio, punta con la nuova sede a soddisfare la grande richiesta di farmacisti.
«Taranto è il luogo dove abbiamo fatto tanti sogni che stiamo realizzando, una città che non ha limiti per raggiungere ogni obiettivo», ha detto Emiliano, che ha anche confermato la disponibilità da parte della Regione dei 52 milioni di euro per la realizzazione del dipartimento Biomedico, che opererà nell’erigendo ospedale San Cataldo.
Il sindaco Melucci si è rivolto in particolare ai giovani lanciando una sfida per il 2030, quando serviranno specialisti della filiera per accompagnare la comunità nel percorso di normalizzazione, con la chiusura degli altoforni dell’ex Ilva.
