Ha forzato un posto di blocco dei carabinieri e si è lanciato a folle velocità sulla strada statale 7 percorrendo contromano il tratto che collega Brindisi a Taranto. Protagonista un 30enne di Ceglie Messapica, con piccoli precedenti alle spalle fermato dai militari al termine di un folle inseguimento.
Intorno alle 2 del mattino, nella zona del Porto Mercantile di Taranto, i carabinieri hanno intimato l’alt ad una Volkswagen scura, ma, il conducente ha accelerato e, imboccando senza esitazione contromano la statale, incurante dei veicoli in transito, si è dato alla fuga.
Più pattuglie si sono poste all’inseguimento del fuggitivo che, durante la corsa, ha speronato un equipaggio riuscito ad affiancarlo nel tentativo di fermarlo. Nei pressi dell’uscita di Brindisi, grazie alla collaborazione di pattuglie di carabinieri e polizia del capoluogo messapico, è stato predisposto un massiccio blocco stradale che ha costretto l’uomo ad arrestare la marcia, non prima di provare un ultimo disperato tentativo di forzarlo.
Il 30enne, costretto a scendere dall’auto si è scagliato contro i militari che con non poche difficoltà sono riusciti a bloccarlo definitivamente. Tre agenti hanno riportato lesioni guaribili in 10 giorni.
L’uomo si è rifiutato di sottoporsi al test contro alcol e droghe ed è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, guida sotto l’influenza di sostanze psicotrope, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e per il danneggiamento delle pattuglie speronate.
Il 30enne è ora agli arresti domiciliari.
