Nulla da fare, in casa della capolista è impossibile passare. Tradito da un calo di concentrazione nei primi dieci minuti della ripresa, al “Romeo Menti”, il Taranto alza bandiera bianca. Capuano, per entrare in casa della prima della classe, prova a confezionare per il suo Taranto un capo con le migliori stoffe a disposizione e allora rispolvera per la mediana la coppia di centrali Calvano e Zonta, con quest’ultimo che non giocava titolare dalla gara del 18 febbraio con il Crotone e pareggiata 2-2. Nel tridente offensivo le pedine di riferimento sono Kanoute e Bifulco ai lati di Simeri. I gialloblu di casa non si risparmiano e attaccano subito con convinzione.
Il primo tentativo è di Romeo il cui inserimento di testa rischia di essere letale, ma la palla è fuori di poco. Candellone, in gol nella gara di andata, imita il compagno per dinamica ed esito quando sono trascorsi altri 4 minuti.. Il Taranto si vede al 24’ con il destro di Zonta parato senza problemi da Thiam. È solo una pausa, perché insistono i campani e al 34’ ancora Romeo va di testa senza inquadrare lo specchio.
Il gol sembra maturo e arriva, anzi arrivano nella ripresa, perché tra il 7’ e il 10’ il Taranto incassa un micidiale uno-due firmato da Adorante. L’ex Triestina confeziona la seconda doppietta consecutiva, ma soprattutto timbra il cartellino per l’undicesima volta in nove partita di fila. Al 7’ Candellone spara in diagonale dall’interno dell’area, Vannucchi respinge, Romeo si avventa sul pallone e colpisce a colpo sicuro trovando ancora un super Vannucchi, Adorante è lì e cancella gli errori dei compagni. Il raddoppio su punizione battuta da Mignanelli dalla destra. La parabola è centrale, ma la difesa si apre come le acque del mar Rosso che Adorante attraversa indisturbato, battendo Vannucchi. Capuano cambia assetto, perché con l’ingresso di De Marchi e di Orlando il Taranto diventa 4-2-4. Arriva così il 2-1 di Simeri, sulla bella palla lavorata a destra di De Marchi, messa all’indietro per Luciani il cui cross è girato ottimamente di testa. Intanto inizia piovere copiosamente, mentre il tempo scivola inesorabilmente verso il triplice fischio.
TABELLINO
JUVE STABIA-TARANTO 2-1
RETI: 7’, 10’ st Adorante (JS), 27’ st Simeri (T)
JUVE STABIA (4-3-1-2): Thiam; Andreoni, Bachini, Bellich, Mignanelli (48’ st Baldi); Buglio, Leone, Romeo (22’ Meli); Mosti (22’ st Piscopo); Candellone (48’ st Erradi), Adorante 34’ st Folino). A disp.: Esposito, La Rosa, Pierobon, Gurracino, Garau, Gerbo, Picardi, Marranzino, Stanga, Piovanello. All.: Tarantino (Pagliuca squalificato)
TARANTO (3-4-3): Vannucchi; Riggio, Miceli, Luciani; Valietti (12’ st Orlando), Calvano (22’ st Fiorani), Zonta (12’ st Matera), Panico (43’ st Mastromonaco); Bifulco, Simeri, Kanoute (22’ st De Marchi). A disp.: Loliva, Costantino, Enrici, Papaserio, Travaglini, Capone, Fabbro. All.: Capuano
ARBITRO: Ubaldi di Roma 1 (Assistenti: Spina e Minafra; Quarto uomo: Marotta)
NOTE: ammoniti Bellich, Candellone (JS), Kanoute Riggio, Simeri, Panico, De Marchi (T); Gara giocata a porte chiuse. Angoli 2-0. Rec.: 1’, 6’ st
