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Taranto, via a fase realizzativa Cittadella della giustizia

«Prende il via la fase realizzativa della Cittadella della Giustizia di Taranto, grazie alla sottoscrizione dell’atto di cessione gratuita del diritto di superficie per 99 anni del compendio di viale Cannata, nel quartiere Paolo VI di Taranto, di proprietà dell’Amministrazione provinciale, a favore dell’Agenzia del Demanio». Così il presidente della provincia di Taranto, Giovanni Gugliotti, sindaco di Castellaneta, oggi in occasione della sottoscrizione dell’atto.

Erano presenti anche il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto e il Direttore Generale Massimo Orlando.
«Dopo il completamento della Tangenziale Sud, l’approvazione del progetto definitivo per la Regionale 8, questa mattina si aggiunge un altro grande tassello fondamentale per lo sviluppo della Terra Ionica», ha sottolineato.
«Consumato questo passaggio, l’Agenzia del Demanio potrà realizzare il polo unico della giustizia ionica, grazie al contributo finanziario di 70 milioni di euro del Ministero della Giustizia», ha aggiunto. «Si tratta di un intervento strategico, che segna la visione di una città polifunzionale, decongestionando il centro cittadino con l’obiettivo di aumentare la qualità della vita di tutti. La Cittadella della Giustizia sarà il complesso in cui riunire tutti gli organi e gli uffici che svolgono le funzioni giudiziarie nella provincia di Taranto e sarà interamente localizzato in un quartiere della città, Paolo VI, nei pressi dell’attuale sede della Corte di Appello in viale Cannata, con una vera e propria azione di rigenerazione urbana. Infatti, la Cittadella, oltre all’impatto che è destinata ad avere in termini di efficacia dell’organizzazione giudiziaria, sarà assolutamente rilevante in termini di sicurezza, di legalità e di sviluppo economico, produttivo ed occupazionale della città di Taranto, con particolare riferimento al quartiere Paolo VI», ha concluso.

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