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Un’app per trovare il caro estinto: la svolta hi-tech al cimitero di Taranto

Il due novembre è un giorno particolare durante il quale in tanti ricordano i propri defunti facendo visita al cimitero. Soprattutto chi vive lontano dal luogo della sepoltura potrebbe avere difficoltà a ritrovare il punto esatto in cui si trova il loculo del proprio caro, non potendo farvi visita con assiduità.

Una situazione molto più comune di quanto si possa immaginare e alla quale il Comune di Taranto ha deciso di porre rimedio.

Attraverso la scansione di un qr code all’ingresso del “San Brunone” e del “Santa Maria porta del cielo”, sarà possibile scaricare una app attraverso la quale individuare la posizione esatta della sepoltura. «Seguendo le istruzioni all’interno del software sarà possibile conoscere la posizione», ha spiegato l’assessore all’Ambiente e alla Qualità della Vita Laura Di Santo, che ha sottolineato anche che si tratta di un servizio che non si limiterà al solo due novembre.

Un passo avanti tecnologico, dunque, che aiuterà i cittadini ad orientarsi all’interno delle due ampie aree cimiteriali tarantine.

Non sarà questa, però, l’unica novità. Per l’importante ricorrenza l’amministrazione comunale ha predisposto, in collaborazione con la cooperativa Kratos, titolare dei servizi cimiteriali, diversi interventi finalizzati a migliorare il decoro. Su tutti la piantumazione di piante ornamentali e floreali nelle aiuole. Soprattutto, però, è stato risolto un problema relativo alla disponibilità di acqua nella quarta e quinta zona del “San Brunone”. La pompa che riforniva i rubinetti è stata sostituita e, per ulteriore sicurezza, sarà disponibile un’autobotte.

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