Sviluppare strumenti e competenze professionali per promuovere le migliori pratiche agricole e sviluppare la comunicazione tra consumatori e produttori (filiera corta) è lo scopo del progetto dal titolo Feel Local.
Si tratta di uno studio finanziato dal programma Eit Food, nel cui Hub italiano ci sono l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro” e l’Impact Hub di Siracusa che, per l’occasione, stanno collaborando con l’Università di Torino e i suoi partner spagnoli e portoghesi An group, BeYou e Food4Sustainability.
L’empowerment della filiera corta e la comunicazione tra le parti interessate porteranno alla creazione di una piattaforma “multistakeholder” per riunire produttori, rivenditori (Horeca e negozi specializzati) e consumatori finali che vivono principalmente nelle aree urbane, per la comunicazione e la promozione dei prodotti locali.
Nell’ambito del progetto è stata avviata una ricerca condotta dal Dipartimento di Scienze Veterinarie e dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari di UniBa con il supporto del Dipartimento di Culture Politiche e Società, dell’Università di Torino, e sono stati predisposti due questionari conoscitivi destinati ai produttori e allevatori e ai consumatori.
Lo scopo dei questionari per i produttori e allevatori è quello di ottenere informazioni sulla consapevolezza degli imprenditori della catena agroalimentare riguardo al valore del loro sistema di produzione e dei loro prodotti, identificando i punti di forza e di debolezza per una produzione locale più sostenibile e di successo sul mercato.
L’obiettivo del questionario rivolto ai consumatori, invece, è quello di studiare la percezione, la consapevolezza e le opinioni dei consumatori in merito ai sistemi di produzione locale e alla qualità dei prodotti alimentari locali.
I dati raccolti saranno utilizzati per scopi scientifici e per sviluppare una piattaforma volta a promuovere la produzione locale: l’analisi di ogni feedback permetterà, inoltre, agli esperti qualificati di progettare workshop su misura per le esigenze dei produttori locali della catena agroalimentare.
Tutte le risposte risulteranno anonime e non saranno utilizzate a scopo di lucro, soltanto il gruppo di ricerca direttamente coinvolto nello studio avrà accesso ai dati.
Per partecipare all’indagine accedere ai questionari ai seguenti link:
