Il Lecce dei record si presenta al cospetto della Juventus precedendo i bianconeri in classifica e cercando di continuare ad alimentare il momento d’oro. Ma, al di là della situazione generatasi in questo primo scorcio di campionato, alla squadra più giovane del campionato servirà una vera e propria impresa per superare gli uomini di Allegri, feriti dal pesante stop di Sassuolo, allo “Juventus Stadium”. Storia, fondi e palmares non sono certamente dalla parte del club presieduto da Saverio Sticchi Damiani, con il Lecce che è riuscito soltanto in un’occasione a sbancare Torino, nel 2003/04.
I numeri restituiscono la fotografia del miracolo sportivo a cui i ragazzi di D’Aversa saranno chiamati domani sera alle 20,45: in Piemonte le due formazioni si sono affrontate in diciotto occasioni, compresa l’annata bianconera in Serie B. Ma quello con Delio Rossi in panca è ancora l’unico bottino pieno. Negli altri incroci, sono arrivati quattro pareggi e ben tredici ko. L’ultimo lo scorso anno, quando anche gli uomini di Baroni sono caduti allo Juventus Stadium, con i gol di Paredes e Vlahovic per i padroni di casa e il rigore trasformato da Ceesay per gli ospiti che hanno stabilito il 2-1 finale.
Anche nel penultimo precedente, quello del 2019/20 con Liverani in panchina, arrivò una sconfitta, questa volta nettamente più rotonda. Il Lecce, in dieci per l’espulsione di Lucioni già nel primo tempo, non riuscì a contrastare il dominio bianconero, con gli uomini di Sarri che nella ripresa dilagarono con le reti di Dybala, Cristiano Ronaldo dal dischetto, Higuain e De Ligt, che sancì il definitivo 4-0.
L’unico exploit in trasferta per il Lecce risale alla stagione 2003/04, quando espugnò il “Delle Alpi”, all’epoca casa della Juventus, con un pirotecnico 3-4. Al vantaggio di Trezeguet, gli ospiti risposero prima con Franceschini e poi con una doppietta di Konan nel primo tempo, mentre a iniziano ripresa allungarono ulteriormente le distanze con Chevanton. I gol bianconeri di Maresca e di Del Piero servirono solo a rendere meno amaro il passivo.
Quattro, infine, le volte in cui il Lecce è riuscito a strappare il pareggio in casa della Juventus. La più recente è quella della stagione 2011/12, quando al vantaggio di Marchisio gli uomini di Cosmi risposero con il gol di Bertolacci nel finale, per il definitivo 1-1. Un altro punto arrivò nel 2008/09, con De Canio in panchina: al vantaggio di Konan rispose una doppietta di Nedved, prima che un gol di Castillo in pieno recupero regalasse il pareggio. Le altre due volte furono nel 2000/01, con Cavasin in panchina e con il botta e risposta firmato da Tudor e Conticchio, e con il pareggio a reti inviolate del 1990/91, con i giallorossi guidati da Boniek.
