Quarantuno nuovi sindaci nei comuni della provincia di Potenza, al voto sabato e domenica scorsi, oltre al capoluogo di regione. Numerosi bis, ma non mancano le novità, nei grossi centri come Venosa, e nei piccoli comuni. Raggiunto il quorum in tutti i comuni con in corsa una sola lista.
Tra conferme e sorprese
È stata una tornata elettorale ricca di conferme, a partire dai comuni con in corsa una sola lista, dove era previsto il raggiungimento del quorum del 40 per cento dell’affluenza al voto. Confermati, dunque ad Anzi, Banzi, Barile e Guardia Perticara rispettivamente gli uscenti Maria Filomena Graziadei, Pasquale Caffio, Antonio Murano e Pasquale Montano. Non mancano però le sorprese, almeno rispetto alle previsioni. Restando nei piccoli centri, a San Paolo Albanese è stato confermato l’uscente Antonio Mosé Troiano. Ha vinto con il 79,34 per cento di voti. Gli altri candidati in corsa, Pasquale Tufaro e Pierfrancesca Pellegrini Strigaro hanno raggiunto rispettivamente il 18,18 per cento e il 2,48 per cento di voti. Tra le conferme anche l’uscente sindaca di Rapone Felicetta Lorenzo rieletta con il 54,19 per cento di voti su 655 votanti, mentre lo sfidante Pasquale Francesco Amendola si è attestato al 45,81. Felicetta Lorenzo indosserà la fascia tricolore per la quarta volta.
A Sant’Angelo Le Fratte, la sfida tra gli ex compagni di banco, Vincenzo Ostuni (consigliere dell’ex maggioranza uscente) e il sindaco uscente Michele Laurino è stata vinta dal primo. Ostuni ha incassato il 57,61 per cento su 972 votanti, mentre l’ex sindaco in corsa per un quarto mandato si è fermato al 42,39 per cento. A Venosa, la città di Orazio, Franco Mollica è stato eletto sindaco con il 53,84 per cento di voti. Ha battuto la sindaca uscente pentastellata Marianna Iovanni e il candidato di centrodestra Gianteo Tamburriello che si sono attestati a 31,70 e 14,46. Franco Mollica è stato anche presidente del Consiglio regionale di Basilicata. Recentemente è uscito da Azione di Carlo Calenda perché non condivideva l’alleanza del suo partito con il centrodestra alle regionali di Basilicata dell’aprile scorso.
Il comune commissariato
Ad Avigliano, il comune commissariato, confermata l’elezione a sindaco di Giuseppe Mecca che ha ottenuto il 43,04 per cento di voti. Gli altri candidati in corsa, Angelo Summa e Carmine Vaccaro, si sono invece fermati rispettivamente al 33,43 per cento di voti e al 23,53 su 7.028 votanti. Si tratta di un ritorno di un sindaco di centrodestra, come a Scanzano Jonico, altro comune commissariato. La giunta di Mecca, infatti, era caduta e il Comune era stato commissariato, a seguito delle dimissioni di dieci consiglieri della maggioranza.
