La corte d’Assise di Trani ha condannato ad otto anni e sei mesi di reclusione Vincenzo Terlizzi, di 30 anni, e ad otto anni Gianmarco Valente, di 33, accusati insieme con altre due persone già condannate, di avere finanziato terroristi grazie a trasferimenti di denaro eseguiti tramite una agenzia di money transfer di Andria.
Gli altri due presunti finanziatori, Walter Lopetuso, di 31 anni, e Pasquale Petruzzelli, di 43, sono stati condannati con rito immediato la settimana scorsa rispettivamente a 6 anni e dieci mesi di reclusione e cinque anni.
I quattro erano stati arrestati dalla Guardia di Finanza nel luglio 2021 nell’ambito di un’indagine della Dda di Bari, coordinata dal pm Ettore Cardinali, denominata “Il libanese” su una presunta attività di finanziamento del terrorismo islamico.
Secondo l’accusa, tra il 2016 e il 2019 i quattro avrebbero trasferito denaro da un centro money transfer di Andria a svariati destinatari in diversi paesi del mondo con l’obiettivo di finanziare combattenti e militanti jihadisti.
